Venerdì 11 dicembre 2020

Contratto di espansione e obbligo contributivo del datore di lavoro

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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La Circolare n. 143 del 9 dicembre dell'Inps recepisce le indicazioni del Ministero del Lavoro in merito all’esonero dall’obbligo di versamento del contributo addizionale per il datore di lavoro che accede al contratto di espansione e fornisce chiarimenti in merito all’obbligo contributivo di quest'ultimo.

Il "Contratto di espansione", previsto dal nuovo art. 41 del DL 148/2015, prevede che le imprese, con organico superiore alle 1.000 unità e che rientrano nell’ambito di applicazione delle integrazioni salariali straordinarie, qualora intendano avviare percorsi di reindustrializzazione e riorganizzazione che comportano modifiche dei processi aziendali, possono stipulare un contratto di espansione con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e con le associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o con le loro rappresentanze sindacali aziendali ovvero con la rappresentanza sindacale unitaria, per recepire e sviluppare attività lavorative a contenuto più tecnico e assumere nuovi lavoratori con profili professionali compatibili con i piani di reindustrializzazione o riorganizzazione.

Clicca qui per accedere alla Circolare.


Fonte: https://www.inps.it
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