Venerdì 15 aprile 2022

Da aprile un piccolo sconto in busta paga sui contributi Inps

a cura di: Meli e Associati
PDF
Da aprile un piccolo sconto in busta paga sui contributi Inps

La Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021, art. 1, c. 121) ha previsto, in via eccezionale, per i periodi di paga dal 01/01/2022 al 31/12/2022, un esonero sulla quota dei contributi INPS (in particolare la quota IVS, ovvero l'aliquota di finanziamento invalidità, vecchiaia e superstiti) a carico dei dipendenti dello 0,8%.

L'esonero è riconosciuto per i soli rapporti di lavoro dipendente a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l'importo mensile di 2.692 euro, maggiorato, per la competenza del mese di dicembre, del rateo di tredicesima.

Sono agevolabili tutti i rapporti di lavoro dipendente, compresi gli apprendisti, già in essere e quelli che si costituiranno nel 2022.

Per le Cooperative (es. Cooperative DPR 602/1970, Cooperative Piccola pesca L. 250/1958) ai soci lavoratori spetta l'esonero dello 0,8% se, oltre ad essere soci, sono dipendenti.

Sono esclusi:

  • i rapporti di lavoro domestico
  • lavoro autonomo e collaborazioni, compresi quelli dei settori Spettacolo e Sportivi professionisti.

La soglia di reddito (imponibile previdenziale) individuata come massimale, pari a 2.692,00 euro al mese, comporta che, laddove sia superato tale limite, non spetterà alcun esonero della quota IVS c/dipendente. Pertanto, se il lavoratore in un singolo mese percepisce una retribuzione di importo superiore a 2.692,00 euro lordi, l'esonero per tale mese viene perso definitivamente

L'esonero dello 0,8% non è soggetto alla disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato né all'autorizzazione della Commissione europea, né al rispetto delle condizioni previste dal c.d. Temporary Framework e né alla registrazione nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato.

La Circolare INPS n. 43, tramite quale sono state fornite le istruzioni per la corretta fruizione dell'incentivo è stata pubblicata il 22/03/2022, e prevede la fruizione dell'esonero, con l'esposizione degli arretrati relativi ai mesi da gennaio a marzo del 2022 a partire dal mese di competenza 04/2022. Pertanto la prima busta paga nella quale sarà possibile usufruire di tale riduzione sui contributi a carico dei dipendenti sarà quella relativa al mese di aprile 2022.

AUTORE:

Dott. Francesco Confalonieri

Consulente del Lavoro
Meli e Associati
Francesco Confalonieri, classe 1992, si è laureato in Gestione d’Azienda presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza nel 2018. Dal 2017 ha lavorato presso i principali gruppi bancari...
italiani come consulente manageriale. Dal 2020 collabora con lo Studio Meli e Associati e lo Studio Calamari su tematiche relative alla consulenza del lavoro.
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Tutte le agevolazioni della dichiarazione 2025: contributi previdenziali e assistenziali

    a cura di: AteneoWeb S.r.l.
  • Concordato preventivo biennale persone fisiche 2025-2026

    Concordato preventivo biennale persone fisiche 2025-2026

    Il DM MEF del 28 aprile 2025 ha definito la metodologia in base alla quale l’Agenzia Entrate formulerà ai contribuenti potenzialmente interessati la proposta di concordato preventivo per il biennio 2025/2026 e che non hanno quindi già un’adesione in corso per il biennio 2024/2025.

    E’ già disponibile anche il software “Il tuo ISA 2025 CPB”, che consente di effettuare i calcoli e di trasmettere sia i modelli relativi agli indici sintetici di affidabilità fiscale sia l’eventuale adesione della proposta di concordato preventivo biennale.

    Abbiamo quindi pubblicato il nuovo foglio di calcolo Excel per valutare la convenienza a aderire al concordato preventivo biennale 2025-2026 da parte delle Persone Fisiche titolari di partita IVA individuale.

    Il foglio di calcolo consente di simulare, una volta ricevuta la proposta dall’Agenzia Entrate, la convenienza di adesione, in termini di risparmio di imposte e di contributi previdenziali, in ragione delle previsioni di reddito per il prossimo biennio (2025 e 2026), anche in base a diversi scenari, per i seguenti casi:

    • Ditta individuale
    • Lavoratore autonomo

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • Modello di ricorso tributario 2025 che tiene conto di gran parte delle modifiche emergenti sia nello Statuto dei diritti del contribuente sia nel D.lgs n 546/1992

    Modello di ricorso tributario 2025 che tiene conto di gran parte delle modifiche emergenti sia nello Statuto dei diritti del contribuente sia nel D.lgs n 546/1992

    La redazione di un ricorso tributario, oggi più che mai, richiede un'attenzione particolare alle continue evoluzioni normative, giurisprudenziali e dottrinali. La riforma della giustizia tributaria, entrata in vigore in diverse fasi tra fine 2022 e inizio 2024, ha trasformato profondamente il panorama.
    In questo scenario, la preparazione di un ricorso tributario oggi richiede una formazione costante e una grande attenzione ai dettagli procedurali e sostanziali, alla luce di una giustizia tributaria in profonda trasformazione. Un Professionista aggiornato sulle ultime novità può fare la differenza nella gestione efficace del contenzioso e nella stesura di un ricorso solido.

    a cura di: Studio Dott. Alvise Bullo
Attenzione: la pubblicazione dell'articolo risale ad oltre 180 giorni fa, le informazioni e gli eventuali link contenuti potrebbero non essere aggiornati.

Documenti correlati:

Altri approfondimenti

tutti gli approfondimenti

Gli approfondimenti più letti

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS